Greenpeace Italia compie 30 anni di azioni in difesa del Pianeta: per il nostro compleanno non spegniamo le candeline, ma accendiamo il sole! Vogliamo installare un impianto fotovoltaico a Lampedusa, come esempio di rivoluzione energetica possibile e concreta.
Abbandonare le fonti fossili pericolose e costose come il petrolio, a favore di energie rinnovabili, pulite ed economiche non è un'utopia, ma un progetto reale che ha bisogno di te! Aiutaci a realizzare il progetto con una donazione.
Cosa puoi fare tu?
Diventa protagonista della rivoluzione energetica: il tuo sostegno è fondamentale per raggiungere la cifra necessaria a coprire i costi dell'installazione dell'impianto. La burocrazia ha già fermato questo progetto, ma tu puoi farlo ripartire! Per i nostri 30 anni il regalo più bello è aiutarci a donare a Lampedusa un futuro verde, pulito e rinnovabile. Anche un piccolo contributo è importante per raggiungere l'obiettivo.
Lampedusa è una delle piccole isole italiane non connesse alla rete elettrica nazionale e produce energia elettrica quasi completamente dal petrolio. Una fonte non solo inquinante, ma anche molto costosa: l'energia così prodotta in questi paradisi mediterranei viene pagata da tutti noi in bolletta, con oltre 60 milioni di euro l'anno. Lo scorso anno è stata concessa l'autorizzazione a installare un impianto fotovoltaico da 40kW sull'edificio del Comune di Lampedusa. Ma per superare tutti gli ostacoli burocratici sono passati oltre 12 mesi e nel frattempo il bando per accedere ai fondi che avrebbero dovuto finanziare il progetto è scaduto. Una beffa. Greenpeace vuole intervenire per sbloccare questa assurda situazione e regalare energia pulita a tutti gli abitanti di Lampedusa! Installare questo impianto permetterebbe al Comune di risparmiare complessivamente quasi 200 mila euro, soldi che potranno essere utilizzati a vantaggio dei cittadini, per una Lampedusa più efficiente e pulita, un modello di isola 100% rinnovabile. Inoltre, eviteremo l'emissione di 300 tonnellate di CO2, l'equivalente di 1.091.000 km percorsi da un veicolo.
Lampedusa è anche simbolo di accoglienza per tante persone che fuggono da guerre, tra le cui cause troppo spesso c'è il petrolio, lo stesso che viene usato per produrre energia. Il sole, la vera fonte energetica di cui siamo ricchi, non è solo un modo per produrre energia pulita, ma anche segno di speranza per un futuro di pace. Aiutaci ad accendere il sole!
Da 30 anni in Italia Greenpeace entra in azione per difendere il Pianeta dai crimini ambientali. Una delle nostre più grandi battaglie è quella contro i cambiamenti climatici, la cui causa principale sono le fonti energetiche fossili come carbone e petrolio, e i cui effetti sono già tangibili: temperature in aumento, scioglimento dei ghiacci, desertificazione, alluvioni, innalzamento dei mari, migrazioni... Abbiamo sfidato multinazionali, bloccato estrazioni di petrolio e centrali a carbone, scalato grattacieli e piattaforme, ci siamo paracadutati dal cielo e immersi nelle profondità dei mari. Quest'anno compiamo 30 anni, ma non mettiamo la testa a posto: continueremo ad agire per un futuro di energie rinnovabili, pulite ed economiche. Le soluzioni ci sono già e vogliamo dimostrarlo.
Aiutaci anche tu su www.accendiamoilsole.it
AGGIORNAMENTO: IN SOLI 15 GIORNI ABBIAMO RAGGIUNTO L'OBIETTIVO DELLA NOSTRA RACCOLTA! GRAZIE A TUTTI PER IL SOSTEGNO!
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