Greenpeace Italia

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sabato 20 marzo 2010

The Age of Stupid - Università di Bari

“Perché non ci siamo salvati
quando ne avevamo l’occasione?”

WWF Bari e GREENPEACE Bari presentano il film
The Age of Stupid

Mercoledì 24 Marzo - h. 15:15
Palazzo Ateneo lato via Crisanzio
3° piano - Aula 5

Nell'ambito del corso di Educazione Ambientale della

Facoltà di Scienze della Formazione

Il programma dell'evento:
  • ore 15:15 presentazione del film
  • ore 15:45 proiezione del film
  • ore 17:15 dibattito
Una nuova proiezione pubblica a Bari del film The Age of Stupid, citato come uno dei film più rilevanti del nostro tempo. Mercoledì 24 Marzo 2010 a Bari presso il Palazzo Ateneo lato via Crisanzio-3° piano Aula 5, WWF BARI e il gruppo locale di Bari di Greenpeace invitano tutti a vedere gratuitamente questo nuovo film, coinvolgente e capace di creare le connessioni tra la nostra vita quotidiana e il problema dei cambiamenti climatici. “Invitiamo gli spettatori ad accostarsi all'opera con la forza dell'ottimismo della volontà: il clima che cambia è certamente un tema drammatico, e il nostro modo di vivere spesso è illogico e stupido, ma abbiamo l'occasione di fermarci in tempo, evitare gli effetti più drammatici e incontrollabili del riscaldamento globale e correggere le grandi storture della nostra epoca. Altrimenti la nostra sarà inevitabilmente ricordata come l’Era degli Stupidi, che sapevano e hanno fatto finta di niente".

L'acclamato documentario della regista britannica Franny Armstrong, è stato selezionato per fare il giro del mondo quale nuovo film ‘manifesto’ sui cambiamenti climatici, sostenuto anche da WWF e Greenpeace per il suo messaggio coinvolgente in relazione al Summit sul clima di Copenhagen che si è svolto dal 7 al 18 Dicembre 2009. The Age of Stupid è una produzione collettiva, non supportata da una tradizionale struttura di distribuzione, infatti il budget, di 450.000 sterline per la realizzazione del film, è stato finanziato da 223 individui e gruppi, preoccupati per i mutamenti climatici. Il film è scritto e diretto da Franny Armstrong (McLibel, Drowned Out) e prodotto da John Battsek (Vincitore di Oscar per Un giorno a settembre). La prima mondiale di “The Age of Stupid” si è tenuta il 21 settembre 2009 a New York per poi circolare il giorno dopo in 40 paesi: dall’Europa all’Asia, dal Medio Oriente all’Africa. Adesso la diffusione del film è affidata soprattutto ai volontari.

The Age of Stupid (L'Era degli Stupidi) comprende l’arco di tempo, dal 1850 al 2020, che va dall'ascesa dei motori a combustione interna fino al superamento del limite di 2°C nella corsa al riscaldamento globale. È interpretato da Pete Postlethwaite (candidato agli Oscar per Nel nome del padre, I soliti sospetti), nei panni di un archivista, che vive in solitudine, nel mondo devastato dell’anno 2055, e riguarda vecchi filmati del 2008, chiedendosi: “perché non ci siamo salvati quando ne avevamo l’occasione?”, evocando il messaggio del "che stupidi siamo stati quando potevamo ancora fare qualcosa". Il film si snoda attraverso il racconto di sei storie, dal personaggio Al Duvenray che subisce gli effetti dell'uragano Katrina e contribuisce ai soccorsi, a Jamila e Adnan due ragazzini iracheni emigrati in Giordania a causa della guerra per il petrolio in Iraq, a Fernand Pareau, una guida di 82 anni, che ha visto l'arretrarsi senza sosta del ghiacciaio del Monte Bianco e parla della sua lotta per scongiurare l'aumento del traffico su gomma attraverso il traforo.

Le persone, le culture e gli ecosistemi hanno il diritto di sopravvivere. Ciò significa che IL MONDO HA IL DOVERE DI AGIRE per evitare tali disastri. “Questa generazione deve fermare la diffusione dell'inquinamento che sta lentamente uccidendo il nostro Pianeta. Respingere la tendenza al riscaldamento del Pianeta è una responsabilità che abbiamo nei confronti di noi stessi,dei nostri figli e di tutti coloro che erediteranno la Terra molto tempo dopo che noi ce ne saremo andati ”.

Il trailer del film

Come raggiungere il luogo della proiezione

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